Le bottiglie di plastica usa e getta che utilizziamo quotidianamente in grandi quantità possono essere utili nel nostro giardino prima di essere riciclate. Scoprite di più su questo argomento con noi! Le bottiglie di plastica utilizzate in questo modo possono fornire le condizioni ideali di temperatura e umidità per la fioritura di alcune piante. L’uso delle bottiglie di plastica in giardino riduce la produzione di rifiuti, trasformandoli in strumenti utili ed economici. Le bottiglie hanno numerosi usi nel giardinaggio e nell’agricoltura sostenibile, contribuendo così all’economia circolare. Non appena la plastica mostra segni di degrado, deve essere immediatamente riciclata, ma se utilizzata preferibilmente all’ombra, la sua durata di vita sarà efficacemente prolungata. Tuttavia, è importante tenere presente che l’uso di queste bottiglie può comportare dei rischi, come la diffusione di microplastiche nel suolo, nelle acque superficiali e sotterranee. Se esposta alle intemperie, la plastica si degrada più rapidamente, rilasciando microframmenti. È quindi importante ricordare che le bottiglie danneggiate devono essere riciclate.
Sistemi di irrigazione e climatizzazione
Gli usi più noti delle bottiglie nel giardinaggio e nell’agricoltura familiare sono quelli legati all’irrigazione. Praticare dei piccoli fori permette di creare un sistema di irrigazione a goccia che rilascia lentamente piccole quantità d’acqua, mantenendo il terreno umido ma evitando un consumo eccessivo.
Le bottiglie di acqua o succo possono essere utilizzate come fioriere, ma è necessario mantenere sempre la ventilazione e l’irrigazione delle piante, altrimenti la loro crescita potrebbe essere compromessa.
In questo contesto, è possibile utilizzare una bottiglia in diversi modi, tra cui spiccano la perforazione del tappo, che crea una sorta di irrigatore, il posizionamento di una bottiglia capovolta, senza tappo e parzialmente interrata, che consente di innaffiare le radici evitando l’eccesso di umidità superficiale, nonché l’uso di uno stoppino auto-irrigante, che consiste nell’utilizzare due metà di una bottiglia, la parte inferiore con acqua e la parte superiore con terra, unite da un pezzo di stoffa, lo stoppino.
Si utilizzano diversi tipi di plastica nei contenitori e negli utensili di uso quotidiano. Nella stragrande maggioranza dei casi, se ne utilizzano sei tipi diversi, ma nella maggior parte dei materiali di imballaggio in plastica è molto comune trovare quattro tipi di plastica (PET, PE, PP e PS).
D’altra parte, le bottiglie possono essere utilizzate come mini serre, aiutando le piantine a prosperare. Questo aiuta a trattenere il calore, a ridurre al minimo i danni causati dal vento e a proteggere dall’erosione causata dalla pioggia.
Per ridurre lo stress termico in alcune piante, è anche importante distribuire bottiglie piene d’acqua su tutta la superficie coltivata, poiché assorbono il calore durante il giorno e lo rilasciano durante la notte.
Giardini verticali e controllo della fauna selvatica
Le bottiglie, tagliate con precisione, possono anche essere trasformate in resistenti vasi da fiori che, stabilizzati con piccoli sassi, possono abbellire il tuo giardino, balcone o persino la parete. In quest’ultimo caso, se desideri creare un giardino verticale, fissa le bottiglie a un traliccio con fascette o ganci. Le piante grasse sono piante che adorano questo tipo di sistemazione.
Sia le damigiane che le bottiglie possono essere utilizzate come parte integrante dei giardini verticali, migliorando la bellezza del tuo giardino.
In alternativa, possono essere sospese, purché sia garantito il drenaggio. È anche possibile utilizzare la tecnica dello stoppino, collegando due bottiglie che, sospese, assicurano l’irrigazione tramite uno stoppino.
Tra il 1950 e il 2015, la produzione di plastica è aumentata da 1,5 a 322 milioni di tonnellate all’anno. Si stima che dal momento della sua invenzione siano state prodotte complessivamente 9 miliardi di tonnellate e che tale produzione potrebbe triplicare entro il 2050. Tuttavia, solo una piccola parte viene riciclata: attualmente circa il 9%.
Le bottiglie possono anche essere utilizzate come mangiatoie o abbeveratoi per uccelli, come spaventapasseri per proteggere alcune colture o anche come repellenti per mosche e zanzare, con risultati non sempre accettabili. Oltre alle tipiche bottiglie d’acqua, è possibile utilizzare anche bottiglie di detersivo, spruzzatori per la pulizia (purché non contengano ammoniaca), vasetti di yogurt e brocche d’acqua.
Non appena la plastica mostra segni di degrado, deve essere riciclata immediatamente. Se utilizzata preferibilmente all’ombra, la sua durata si prolungherà notevolmente.
Riutilizzare le bottiglie in giardino riduce i rifiuti, ottimizza le risorse e aumenta le possibilità di coltivazione, soprattutto negli spazi urbani. Con una buona dose di creatività e buone pratiche di riciclaggio, è possibile trasformare i rifiuti quotidiani in tecniche benefiche per le piante.