Chef, forte e chiaro: “Se volete che le uova non si rompano durante la cottura, la chiave è seguire questi tre passaggi”

Sembra così facile cuocere un uovo, eppure basta vedere quanti drammi si verificano quando, allo scadere del timer, ci troviamo davanti una scena come quella raffigurata nell’immagine che accompagna questo articolo. I gusci si rompono, l’albume fuoriesce come lava vulcanica fino a diventare una massa informe poco appetitosa… ma avremmo potuto evitarlo? La risposta è sì, e lo chef David Guibert lo ha spiegato in un video pubblicato sul suo profilo Instagram.

Le cause della rottura

Per trovare la soluzione a un problema, il primo e più importante passo è conoscerne le cause. Nel caso che ci interessa, queste possono essere diverse.

Le uova possono rompersi durante la cottura a causa di diversi fattori legati alla pressione interna, allo shock termico e all’agitazione nell’acqua.

All’interno dell’uovo, nella sua estremità più larga, c’è una piccola camera d’aria. Quando viene riscaldata rapidamente, l’aria al suo interno si espande esercitando una pressione sul guscio.

Se questa pressione aumenta fino a superare quella che il guscio può sopportare, quest’ultimo può rompersi permettendo a parte dell’albume di fuoriuscire dall’uovo, entrare in contatto con l’acqua bollente e coagulare.

Un altro fattore da tenere in considerazione è il movimento dell’acqua durante la cottura. Se l’acqua bolle violentemente, le uova possono urtare tra loro o contro le pareti della pentola e, a causa di questi urti, possono formarsi delle crepe nel guscio.

Nel video, David Guibert passa in rassegna tutte queste cause e spiega i tre passaggi da seguire per evitare i danni che provocano.

In primo luogo, dobbiamo scegliere un uovo fresco, perché più l’uovo è fresco, minore sarà la camera d’aria al suo interno e minore sarà la probabilità che la pressione superi il limite di rottura del guscio.

Per sapere se l’uovo è fresco, Guibert suggerisce di immergerlo in acqua fredda per verificare che non galleggi. E, comunque, per sicurezza, lo chef fa un piccolo foro alla base dell’uovo in modo che l’aria possa fuoriuscire durante la cottura.

Inoltre, come misura aggiuntiva, aggiunge 15 grammi di aceto e 10 grammi di sale per ogni litro di acqua di cottura “per insaporire e, se si rompe, evitare che si sparga nell’acqua”.

Per evitare lo shock termico, dobbiamo immergerli nell’acqua “quando vediamo che iniziano a formarsi piccole bolle e prima che inizi a bollire forte”.

Se l’acqua bolle a getti, l’uovo inizierà a saltare e sarà più facile che si rompa.

Da quel momento in poi, il tempo di cottura dipenderà da quanto si desidera che il tuorlo sia cotto. Da 6 minuti per un tuorlo molto cremoso a 10 minuti se si desidera un tuorlo perfettamente cotto.

Per finire, l’ultimo consiglio dello chef, fondamentale per ottenere un uovo sodo perfetto, è quello di raffreddarlo rapidamente in una ciotola di acqua con molto ghiaccio in modo che l’acqua rimanga molto fredda per almeno 5 minuti.

Ricette per mangiare sano

Secondo la Fondazione Spagnola per la Nutrizione, l’uovo è un alimento dall’altissimo valore nutrizionale. Non a caso, l’Organizzazione Mondiale della Sanità lo considera una delle migliori fonti di proteine ad alto valore biologico.

Oltre a fornire tutti gli aminoacidi essenziali, l’uovo apporta vitamine del gruppo B, come la B12, la B2 e l’acido folico, necessarie per il corretto funzionamento del metabolismo e del sistema nervoso.

È anche fonte di vitamina D, importante per la salute delle ossa, e di vitamina A, fondamentale per la vista e l’integrità della pelle e delle mucose.

Per quanto riguarda i minerali, il tuorlo d’uovo è ricco di ferro, fosforo, selenio e zinco, nutrienti essenziali per mantenere la produzione di energia, la funzione immunitaria e la formazione dei tessuti. Fornisce anche colina, un nutriente fondamentale per la salute del cervello e lo sviluppo del sistema nervoso.

Sebbene contenga colesterolo, diversi studi recenti hanno dimostrato che il suo consumo moderato non aumenta necessariamente il rischio cardiovascolare nelle persone sane che seguono una dieta equilibrata.

Oltre ad essere un alimento molto conveniente dal punto di vista nutrizionale, l’uovo è un ingrediente molto versatile in cucina, perfetto per aggiungere una porzione completa di proteine a qualsiasi piatto e ad un prezzo molto conveniente.

Ecco alcuni esempi, perfetti per una cena veloce:

  • Insalata di uova e avocado. Sgusciamo le uova sode e le tagliamo a dadini. Le mescoliamo in una ciotola con avocado a pezzetti, pomodoro a dadini, un po’ di cipolla rossa tagliata a julienne e una vinaigrette di olio d’oliva e succo di limone. Condiamo a piacere con sale e pepe e serviamo.
  • Uova ripiene di tonno e yogurt. Tagliamo a metà le uova sode e togliamo i tuorli. Li mescoliamo con tonno in scatola, un po’ di yogurt naturale (o maionese light) e prezzemolo tritato. Riempiamo gli albumi e serviamo su un letto di foglie di lattuga.
  • Toast con uova sode e hummus. Tostiamo alcune fette di pane integrale, spalmiamo l’hummus e disponiamo sopra le fette di uovo sodo. Completiamo con un po’ di paprika e olio d’oliva. Una cena molto equilibrata e pronta in pochi minuti.
  • Sauté veloce di verdure con uovo sodo. In una padella saltiamo verdure miste (zucchine, peperoni, funghi) con un po’ di olio d’oliva. Aggiungiamo le uova sode tagliate a pezzi alla fine, mescoliamo bene e saliamo e pepiamo a piacere.
  • Wrap con uova sode e spinaci. Scaldiamo una tortilla integrale, la riempiamo con fette di uova sode, spinaci freschi, formaggio fresco a cubetti e un cucchiaio di salsa allo yogurt. Arrotoliamo e serviamo.
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