Royal Gorilla: RQS Esercita Tutta La Sua Magia Con La Leggendaria Gorilla Glue

La Royal Gorilla è, senza ombra di dubbio, una delle varietà di Cannabis più leggendarie ed acclamate lanciate sul mercato statunitense, diventata in poco tempo una delle più ricercate dagli intenditori di marijuana degli USA. Tuttavia, la sua scoperta fu del tutto casuale. I due breeder statunitensi Joesy Whales e Lonie Watie si imbatterono in questa genetica quando la varietà Chem Sis di Joesy si impollinò accidentalmente con una Sour Dubb. Non sappiamo come Lonie riuscì a mettere le mani sui semi di quell’ibrido ottenuto da Joesy, ma ciò che ormai è certo è che quando li germinò si trovò di fronte nientemeno che la spettacolare Royal Gorilla!

Genetica e potenza

I due appassionati breeder capirono fin da subito di aver creato qualcosa di realmente speciale. Secondo i risultati che ottennero dalle analisi del THC, questa nuova varietà mostrava qualità a dir poco sorprendenti. E se buona parte degli esemplari conteneva già un incredibile 24-26% di THC, alcuni fenotipi arrivavano addirittura a toccare il 30%. Fino ad allora non erano mai state rilevate concentrazioni di THC così elevate.

Secondo la storia ufficiale, la Gorilla Glue fu battezzata con questo nome dopo aver visto la sua impressionante produzione di resina. Le sue cime erano talmente appiccicose che i due breeder avevano serie difficoltà a maneggiarla senza rimanere attaccati ai suoi fiori. Il suo nome potrebbe anche derivare dai suoi potenti effetti altamente rilassanti, così forti da pietrificare il corpo “incollandolo” (in inglese “glue”) ad un divano. Inoltre, induce anche un “high” euforico e stimolante, il che rende l’esperienza complessiva incredibilmente bilanciata.